L’evoluzione del teleriscaldamento: parla l’AD Luca Rigoni
In occasione di una recente intervista, Luca Rigoni, amministratore delegato di A2A Calore e Servizi, ha messo in luce i pilastri alla base dello sviluppo del teleriscaldamento. Le parole chiave sono: innovazione, efficienza e sostenibilità, che migliorano l’evoluzione dei sistemi rendendoli sempre più green.
Milano, Bergamo, Brescia e alcuni Comuni limitrofi sono serviti da una rete di 1.100 km che fornisce ad oggi circa 2,6 TWh di energia termica, gran parte della quale è costituita da calore proveniente da fonti rinnovabili, recuperi termici e termovalorizzazione dei rifiuti.
Luca Rigoni ha inoltre discusso del nuovo Piano Industriale 2021-2030, che prevede investimenti di 900 milioni di euro per lo sviluppo dei progetti. Tra i principali i più interessanti riguardano la realizzazione di nuovi accumuli termici presso le Centrali Famagosta e Canavese e le iniziative sostenute dalla Comunità Europea nel segno dell’innovazione: Smart Grid Pilot per il recupero di calore dal sito produttivo della società Alfa Acciai a Brescia, Lombhe@t, un sistema di recupero di calore da fonte industriale nel comune di San Donato e Rewardheat, un progetto per lo sviluppo del teleriscaldamento a bassa temperatura che interessa 28 partner da 12 Paesi.
È inoltre in programma l’installazione di una rete di teleriscaldamento a bassa temperatura per il quartiere Innesto a Milano ed è in corso la sperimentazione di soluzioni innovative anche per la diagnostica di rete.
