teleriscaldamento, investiti 8,7 milioni per risanare 250 “camerette”

Il piano avviato nel 2020 da A2A Calore e Servizi con la collaborazione dell’Università di Brescia interessa 2.500 strutture. Nei prossimi anni il risanamento di altre 300

La rete del teleriscaldamento di Brescia è composta non solo da 680 chilometri di doppia tubazione, centrali di recupero e produzione del calore, e stazioni di pompaggio. Ma anche da 2.500 “camerette”. Si tratta di spazi interrati realizzati per lo più negli anni ’70 e ’80 che contengono gli organi di manovra del sistema (come sfiati o valvole) e derivazioni di presa. A2A Calore e Servizi ha messo a punto un piano straordinario di manutenzione di queste infrastrutture, “aggredite” nel corso degli anni da calore, umidità e sali anti-gelo nonché “sollecitate” dai mezzi che transitano sul manto stradale. Negli ultimi 4 anni sono stati investiti oltre 8,7 milioni di euro per risanare 247 camerette, 85 solo nel corso del 2023.

Il piano è stato avviato nel 2020 con il censimento delle camerette e la valutazione dello stato di salute di ciascuna, partendo da quelle più datate, e uno studio condotto dall’Università di Brescia ha dato indicazioni tecniche sul tipo di intervento necessario per il pieno ripristino delle strutture. Ad oggi risultano ispezionate 1.500 camerette. Di queste il 22% ha mostrato segnali di usura che hanno richiesto un risanamento completo, con la sostituzione della soletta e il rifacimento delle componenti meccaniche (tubazioni, valvole….). Un altro 14% è invece stato oggetto solo di un ripristino secondario, con una riqualificazione puntuale delle parti ammalorate senza rimozione della soletta di copertura. Dal 2020 ad oggi, come detto, sono stati completati 247 interventi. Il piano prevede ora che nei prossimi 3-4 anni vengano risanate altre 300 camerette, al ritmo di 80 l’anno. 

Ogni intervento è stato pianificato e organizzato da A2A Calore e Servizi in collaborazione con il servizio coordinamento cantieri del settore strade del Comune di Brescia in modo da provocare il minor impatto possibile sulla viabilità, così da non creare disagi al traffico, ai percorsi dei bus o alle aree interessati da eventi pubblici programmati. 

"Si tratta di un’operazione manutentiva molto importante, che consentirà di conservare in piena efficienza la nostra rete del teleriscaldamento, tra le prime realizzate in Italia e tra le più avanzate - ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici Valter Muchetti -. Consapevole del potenziale impatto negativo sulla circolazione stradale di questi lavori, il servizio di coordinamento cantieri comunale ha attivamente contribuito a pianificare con cura e attenzione ogni intervento per ridurre al minimo i disagi per i cittadini”.

Il progetto camerette rientra nella strategia più ampia di A2A Calore e Servizi per rendere la rete del teleriscaldamento sempre più efficiente. Ogni anno vengono sostituiti i tratti di tubazione più ammalorata. Si punta sull’innovazione per individuare eventuali perdite, dai droni dotati di termocamere in grado di rilevare il calore disperso ai sensori montati su veicoli che intercettano eventuali anomalie fino alla “misura” puntuale della quantità di acqua che circola in rete, dato monitorato alla sala controllo della Centrale di Lamarmora.