A2A riqualifica la residenza per disabili Tonini-Boninsegna
Progetto da 8 milioni per dimezzare i consumi e tagliare la CO2 emessa
Previsti interventi di riduzione del rischio sismico, efficientamento energetico, nuovo impianto fotovoltaico, centrale termica ibrida: lavori al via da maggio
- Riduzione di oltre il 40% del fabbisogno di energia termica
- Produzione di circa 100mila Kwh l’anno di energia elettrica con il fotovoltaico
- Riduzione di oltre 100 tonnellate l’anno di CO2, pari alla piantumazione di 700 alberi
Brescia, 27 febbraio 2024 - Un progetto di riqualificazione strutturale, energetica e funzionale del valore di quasi 8 milioni di euro per rimettere a nuovo la Tonini-Boninsegna, la struttura cittadina che ospita persone con grave disagio mentale. I lavori partiranno la prossima primavera e sono il frutto dell’accordo tra la cooperativa sociale e A2A Calori e Servizi. Nelle scorse settimane è infatti stato firmato il contratto di appalto integrato per la riqualificazione dell’immobile, attingendo agli incentivi statali previsti per questa tipologia di lavori.
Il progetto prevede un massiccio intervento su tutta la struttura di via Buttafuoco, a Brescia, per adeguarla alla normativa vigente e per migliorarne le prestazioni energetiche e strutturali. In particolare, sono previsti interventi di riduzione del rischio sismico dell’immobile, l’isolamento (termico e acustico) della struttura mediante sistema a cappotto, il rinnovo dei serramenti e degli oscuranti con infissi in Pvc ad alte prestazioni, l’installazione di schermature solari lungo la facciata sud; una nuova centrale termica a sistema ibrido, con pompa di calore e caldaia a condensazione, per riscaldare e climatizzare l’edificio; il rifacimento completo della rete di distribuzione ed emissione (termoconvettori). Sarà anche installato un impianto fotovoltaico con potenza pari a 90 KW e abbinato ad un sistema di accumulo di quasi 100 KWh.
Significativo sarà anche l’intervento su componenti architettonici (balconate, superfici vetrate,…) finalizzato a migliorare le condizioni di sicurezza e di benessere degli ospiti.
A2A Calore e Servizi, forte della propria organizzazione tecnica, dei propri mezzi e della propria esperienza di settore, provvederà a realizzare l’opera avvalendosi di imprese e professionisti del territorio. Il costo complessivo dell’intervento è stimato in poco più di 7,8 milioni di euro, oltre all’Iva e agli oneri per le casse professionali. Tonini-Boninsegna si avvarrà della detrazione fiscale del 110% delle spese per le parti ammissibili all’incentivo (attivo fino al 31 dicembre 2025 per le Onlus).
L’obiettivo è far partire i lavori nella prima settimana di maggio 2024 e concluderli entro il mese di novembre del 2025. Oltre al miglioramento strutturale dell’immobile, il progetto comporterà indubbi benefici ambientali. La classe energetica dell’edificio passerà da E alla categoria A. Il consumo di energia termica sarà ridotto di oltre il 40% mentre il nuovo impianto fotovoltaico permetterà di produrre circa 100mila KWh di energia elettrica green l’anno. La combinazione di queste due misure (efficientamento termico ed elettrico) eviterà l’emissione in atmosfera di oltre 100 tonnellate di CO2 l’anno. In pratica come se venissero piantati 700 alberi.
“La residenza per disabili Tonini-Boninsegna è una struttura che ricopre un ruolo assistenziale e sociale estremamente importante nella nostra città: per questo sono davvero contenta che, la prossima primavera, l’immobile sia oggetto di un intervento di riqualificazione così ampio e articolato - dichiara la sindaca di Brescia Laura Castelletti -. Il progetto ideato da A2A Calore e Servizi permetterà alla cooperativa sociale di disporre di un edificio completamente rinnovato, più moderno, più funzionale, più adeguato alle esigenze degli ospiti e del personale. Non da ultimo, voglio sottolineare la grande attenzione riservata all’ambiente e all’efficientamento della struttura. L’intervento consentirà di ridurre considerevolmente il fabbisogno energetico dello stabile, abbattendo in maniera davvero consistente le emissioni di anidride carbonica”.
“Siamo orgogliosi di poter presentare questo importante progetto – spiega il vicepresidente di A2A Giovanni Comboni -. Un progetto che si inserisce nel solco della strategia industriale del nostro Gruppo per accompagnare la transizione energetica del Paese. In Italia il settore edilizio è responsabile del 45% dei consumi energetici. Se vogliamo centrare gli obiettivi europei di decarbonizzazione, è indispensabile agire sul patrimonio immobiliare del Paese. Questo intervento va in quella direzione. Ma la riqualificazione della Tonini-Boninsegna non ha solo un valore ambientale. Ha anche un profondo significato sociale, vista l’importanza che questa realtà rappresenta per la comunità bresciana”.
“Poiché l’edificio del Tonini Boninsegna risale agli anni 50, nell’ambito di un percorso di miglioramento costante si è inserita la necessità di una ristrutturazione complessiva del centro – spiega il Direttore Generale di Tonini Boninsegna Mauro Pradella -. L’intervento prevede un adeguamento antisismico, impiantistico ed energetico, con cappotto di isolamento esterno, sostituzione di tutti gli infissi, installazione di pannelli fotovoltaici, oltre ad un rinnovamento degli spazi interni dove vivono gli ospiti. Tonini Boninsegna ha individuato in A2A Calore e Servizi il partner ideale con cui realizzare questo progetto, che a sua volta ha incaricato lo Studio Aegis Cantarelli & Partners per la progettazione e la direzione dei lavori. Nell’ambito di questo importante progetto, il Tonini Boninsegna ha previsto di effettuare, attingendo a risorse proprie, anche un intervento di ristrutturazione interna dei reparti, in modo da massimizzare il livello di qualità della vita degli ospiti”.
“A2A, attraverso A2A Calore e Servizi – spiega Francesco Buresti, direttore responsabile della Bussines Unit A2A Smart Infrastructures – si conferma un punto di riferimento per accompagnare enti pubblici, privati e, come in questo caso, realtà del terzo settore nella transizione energetica. L’efficientamento degli edifici è un tassello fondamentale nel percorso di decarbonizzazione visto che il patrimonio edilizio è responsabile di oltre un terzo delle emissioni globali di CO2”.
La struttura in Maddalena è una Residenza Sanitario Assistenziale per Disabili che accoglie persone con disabilità intellettiva, anche di livello grave e profondo, derivante da cerebrolesioni, spesso accompagnate da disabilità neuromotorie. Si tratta di condizioni con vari livelli di gravità sia cliniche che comportamentali di difficile gestione. La struttura è una realtà storica del territorio bresciano: fondata nel 1976 e situata in Maddalena, nella frazione di San Gottardo. Tonini-Boninsegna è una cooperativa sociale con scopo mutualistico e senza fine di lucro; i soci della cooperativa sono i familiari dei disabili.
La Residenza impiega circa 100 persone tra dipendenti e collaboratori, ospita 74 pazienti accreditati ATS seguiti ogni giorno da uno staff di professionisti che costituiscono una “equipe multidisciplinare evoluta”: medici, farmacologo, psichiatra, epilettologo, infermieri, educatori, psicologi, fisioterapisti e operatori sociosanitari.
“Negli ultimi due anni – conclude il Presidente del Centro, Prof. Maurizio Gadola - Tonini Boninsegna ha avviato una serie di nuovi progetti che convolvono sia l’ambito strettamente sanitario (anche mediante momenti di condivisione con ATS e le ASST di riferimento territoriale, come gli Spedali Civili) che in ambito più prettamente educativo, con alcuni importanti nuovi progetti elaborati per gli Ospiti. Recentemente è stato presentato un progetto in Regione Lombardia che mira all’ottenimento del riconoscimento di centro per riferimento per disabili affetti da cerebrolesione con gravi disturbi comportamentali, che prevede, oltre all’equipe multidisciplinare particolarmente strutturata (della quale l’Istituto si è già dotato) anche l’istituzione di una scuola formativa interna per il personale socio-sanitario, il potenziamento del rapporto tempo-persona e l’istituzione di un ‘consultorio / centro d’ascolto’ per le famiglie con parenti affetti da cerebrolesione”.
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